Tre seminari, in diretta su Facebook, organizzati dall’Ufficio Beni Culturali della Tavola valdese
Tre date, 11, 18 e 25 novembre, per riflettere sul patrimonio culturale attraverso forme di conoscenza, appropriazione e fruizione che potrebbero modificare l’approccio alla sua gestione e valorizzazione.
La Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore dell’eredità culturale per la società, mette in evidenza la necessità di “azioni per migliorare l’accesso al patrimonio culturale, in particolare per i giovani e le persone svantaggiate, al fine di aumentare la consapevolezza sul suo valore, sulla necessità di conservarlo e preservarlo e sui benefici che ne possono derivare”.
Da qui l’Ufficio Beni Culturali della Tavola valdese vuole dare corpo ad alcuni ragionamenti e offrire nuovi spunti di lavoro sul rapporto esistente fra patrimonio culturale, generazioni, processi di valorizzazione e di rigenerazione (non solo culturale) e comunità di riferimento.
Interverranno, attraverso sguardi diversi, ricercatori, professionisti e operatori del mondo della Cultura.
Gli incontri saranno trasmessi in diretta, dalle 15,00 alle 17,30, su Facebook al link:
https://www.facebook.com/patrimonioculturalevaldese/live/
Il terzo e ultimo seminario, fissato per mercoledì 25 novembre 2020, propone una riflessione sulle interazioni fra patrimonio culturale e comunità di riferimento partendo dal concetto di comunità a livello generale e in ambito metodista e valdese, per riflettere sui percorsi che possono favorire un vero coinvolgimento delle persone nelle azioni che riguardano il patrimonio culturale.
Modera: Alessandra Trotta - Tavola valdese
Interverranno: Alessia Passarelli, Bruna Peyrot, Pietro Clemente e, successivamente, saranno presentati alcuni progetti relativi al patrimonio comunitario culturale metodista e valdese: Ilaria Testa, Marco Fratini e Samuele Tourn Boncoeur.