200 anni fa, il 13 ottobre 1818, la nascita del medico chirurgo e del cofondatore della Croce Rossa Internazionale
Un video per celebrare i duecento anni della nascita di Louis Appia: così l’Ufficio Beni culturali della Tavola valdese ricorda la figura del medico originario della Val Pellice, nonché cofondatore della Croce Rossa Internazionale.
Nato e cresciuto tra Germania e Svizzera, dove entrò in contatto con l’ambiente della Société évangélique de Genève e in particolare con Henry Dunant, membro di una famiglia della buona borghesia ginevrina. Nel 1859, sollecitato dal fratello Georges, all'epoca pastore valdese a Pinerolo, Louis, insieme a Dunand e ad alcuni volontari inviati dalla Société évangelique si occupò di prestare i primi soccorsi ai feriti della battaglia di Solferino.
Nel 1862, proprio con Dunant e altri tre cittadini svizzeri, il giurista Gustave Moynier, il generale Henry Dufour e il medico Theodore Maunoir, creò il Comité genevois de secours pour les militaires blessés, conosciuto dal 1863 con il nome di Comité international de la Croix-Rouge.
Nel 1866, partecipò alla battaglia di Bezzecca, organizzando con il fratello Georges, l’ingegnere inglese William Jervis, direttore del Museo industriale di Torino e lo studente Giovanni De Vivo, il primo servizio di assistenza per i feriti in accordo con Giuseppe Garibaldi. In quell’occasione indossò il bracciale oggi conservato presso il Museo valdese di Torre Pellice.
Partecipò a diverse manifestazioni e incontri a livello internazionale e fu tra gli organizzatori del Congresso diplomatico dell’agosto 1864 che portò alla redazione della “Convenzione di Ginevra”.
Ritiratosi dall'attività medica, morì a Ginevra il 1 marzo 1898.
Numerosi i momenti per ricordare il bicentenario: a Ginevra tra il 12 e il 13 ottobre hanno avuto luogo una mostra, l’inaugurazione di una targa commemorativa e un convegno internazionale. Altri festeggiamenti si terranno ad Hanau, dal 3 al 6 novembre, a Parigi il 7 e, nel 2019, a Torre Pellice.
Il video vuole raccontare alcuni aspetti della vita e della personalità di Louis Appia attraverso alcune interviste a studiosi e a discendenti della sua famiglia: Gabriella Ballesio, direttore dell’Archivio della Tavola, Roger Durand e Louis Appia, Presidente e Segretario della Société Louis Appia. Buona visione!